L’associazione è nata a Milano nel 2005, su stimolo ed azione di Laura Simeoni, come organizzazione di volontariato aconfessionale e apartitica, per aiutare e sostenere le persone con disabilità e le loro famiglie.
Dal 2006 Abili nell’apprendere è stata iscritta alla Sezione Provinciale del registro Regionale Generale del Volontariato (N° MI-379 Decreto N°446/2006 del 15/12/2006), iscrizione che le ha conferito di diritto la qualifica di ONLUS, comportando la compilazione annuale della scheda di mantenimento dei requisiti da inviare alle Istituzioni competenti.
Per circa 10 anni l’associazione si è dedicata principalmente all’ascolto, al dialogo ed alla formazione rispetto alla consapevolezza di quello che avviene nella relazione fra le persone, comprese le persone con disabilità e le loro famiglie, al fine di incrementare il più possibile per tutti il benessere, la qualità delle relazioni stesse e la crescita condivisa. Le attività si sono avvalse anche dell’apporto dell’approccio Feuerstein.
Grazie a tale attività è stato possibile venire a contatto e fare formazione a circa 1.200 persone, principalmente attraverso un Convegno e corsi mirati presso istituzioni scolastiche ed altri enti.
L’associazione ha svolto inoltre per anni attività di sensibilizzazione, informazione e sostegno rispetto alle sue specifiche finalità ed anche rispetto ai diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Ha inoltre sostenuto altre realtà con le quali ha percorso parte del cammino insieme.
A partire dal 2015, Abili nell’apprendere ha iniziato a finalizzare maggiormente le proprie attività al “pieno sviluppo della persona umana”, sostenendo specifiche propensioni.
E’ nato così inizialmente “Il bello della vita”, attività di tempo libero con un gruppo di ragazzi con e senza disabilità con al centro il più possibile la costruzione e scelta delle attività da parte dei partecipanti stessi (il loro tempo libero). Successivamente abbiamo iniziato a sviluppare attività derivanti da interessi, talenti, sogni di specifiche persone, condivisibili con altri.
Attività realizzate in passato, il “Già fatto”